mercoledì 31 marzo 2010

Ad averci il tempo

Oggi è un giovedì di lavanda dei piedi... dicono alcuni. Vedremo domani. Buona lettura.
That's all FOLKS!!!

Non ho tempo

Nucleare.
Come poetica centrale
chiamata a riscaldare
gli inverni radioattivi del mio cuore!
Complementare.
Come un angolo acuto
che contrasta e compensa la mia ottusità!
Siderale.
Come giorno perenne chiamato
a rischiarare le mie notti artiche!

Di te non rimangono altro che parole
indistinte e mal pronunciate
dalla mia bocca.
Di te rimane sulla mia pelle
soltanto il desiderio,
la passione, la dolcezza
mai assaggiata.

Amorevole sentinella del tuo cuore.
Guastatrice dei miei sogni
oramai abitualmente infranti!

martedì 30 marzo 2010

Non voglio più amici...

...ma voglio solo nemici! Come dicevano tempo fa i Litfiba in Tex. La mia storia di fine anno per Fabio Mantovani (il nostro benemerito simpsoniano insegnante di anatomia) sarà una storia di nativi americani senza gloria. Riprendendo il tema della vendetta presente nel "Bastardi senza gloria" sto pensando ad una storia di un manipolo di dieci indiani che decidono di vendicarsi dei bianchi rapendo il presidente degli stati uniti. Tutto ciò si svolgera in piena guerra agli indiani, nella seconda metà del 1800. Questi sono i primi schizzi a matita. Buona guardata!
That's all FOLKS!!!

lunedì 29 marzo 2010

U

Prosegue la serie delle poesie dedicate alle lettere. Senza pretese ma con qualche spunto interessante. Buona lettura.
That's all FOLKS!!!

U

U come U-boat
come Uterino anticoncezionale
posto in profondità Universali
U come Urticante processionaria
caduta dall'albero Unto di Unguento della vita
U come Ultimo tra gli Ultimi
come Ultimati preparativi
per Un viaggio di sola andata
per il paese degli Uomini senza testa
U come Urinale parlante
narrante la propria storia personale
come Usucapione di prevaricatori
occupanti parti della tua Umile anima
ormai divenute loro per legittimo diritto
U come Uganda, gente esplosa in deliri d'idiozia
come Umorale sentore fatto di
sensazioni stantie prossime alla decadenza
U come Urgente bisogno
di averti qui con me adesso
in questo istante di Usuali prese a male indigeste
U come Uso ed abuso
di sostanze psicotrope
illustranti nuovi mondi di acida Umanità
U come Utenti non registrati
che tentano di accedere spasmodicamente
al sito ricco di informazioni dell'esistenza
U come Ultimatum alla mia terra
abitata da piccoli omini verdi
sfruttanti cavie Umane per puro vezzo scientifico
U come Ustionante fiamma del mio essere
vorticosa, mai estinta, sempre pronta a nutrirsi
dei tronchi della felicità
che durano molto poco e si consumano in Un istante
U come Urbi et orbi
benedizioni da alti palazzi d'indecenza
nei primi giorni di spensierata gioia annuale
U come Unni devastanti la mia Roma eterna
saccheggianti basiliche precristiane
fatte di ossa oscure di protomartiri doloranti
U come Uggiose giornate fatte di stragi
composte dalle mille Ustica precipitanti
in mari celanti scatole nere rivelatorie di vite infrante
U come Umidicce dita rovistanti nel vuoto
come Usurai strizzacolli, stringicravatte
sprementi ogni singola goccia
di Umana possibilità di riuscita
U come Urano gravitante intorno ad Un sole
lontano, poco caloroso per essere stella
dal potere calorifero scongelante
U come Ussaro marciante in guerre che non gli appartengono
come Ulan Bator dell'oriente della mia anima
in cui edificare nuovi templi alle mie viziose virtù
come Ululante passione fatta di luna piena
donante peli corporei superflui
corredati da lunghi artigli tagliuzzanti simmetrici origami
U come Ubicazione sfavorevole del mio cuore
posto nella camera a nord priva di spontaneo calore altrui
U come Ubriacone sbandato barcollante
prossimo Dio a cui rivolgere preghiere
per l'esaudirsi dei miei fottuti desideri
U come Uva pendente da alti filari
chicchi dolci e dorati
celati da tralci intrappolanti dita
bisognose di calorose energie spirituali
U come Uranedì giorno il cui significato è "Saggezza"
come U.v.a. raggi venefici penetranti
stratosfere della mente ancora precluse ai più
U come Uma Thurman
protagonista del mio polpettone personale
inglobante stili e storie differenti
U come Urquatt Castle
dominante la riva facilmente attaccabile
del mio sincero cuore malmenato
U come Un attimo per favore!
U come Umberto I re del regno di sto cazzo
U come Uovo di colombo perfetto
nella sua forma geometrica destabilizzante
U come Un giro di parole per dirti cosa
non so

U... come Urbano comportamento
ormai sconosciuto alle masse
che precludono vie d'accesso verso salvezze
inaspettate
come Urlo vacillante di un povero cristo
che ha perso quel suo tenero amore
che valeva ben più di un misero
rifiuto insensato.

domenica 28 marzo 2010

Una storia di occhiali

Buona settimana a tutti! Oggi vi propongo le prime cose realizzate per uno dei progetti di fine anno della scuola di comics. È la rilettura in chiave fumetto di un racconto di Dino Buzzati "I vecchi clandestini". Questi sono i primi schizzi volanti dei personaggi e delle ambientazioni. Buona guardata!
That's all FOLKS!!!

venerdì 26 marzo 2010

Storytelling IV

Continua la trasposizione di alcune scene di film famosi in storyboard per il fumetto. Stavolta è il turno di Waterworld. È l'ultimo film. Poi si inizia con le tavole a fumetti! Alla prossima! Buona guardata!
That's all FOLKS!!!

mercoledì 24 marzo 2010

Vagabondi im-mortali?

Si vaga e si divaga. A volte, molto più spesso, ci si sbraga. Buona lettura!
That's all FOLKS!!!

Vagabondi immortali

Forza dell'espressione.
Esperienza musicale ignota
a menti abituate sempre
agli stessi suoni.
Ronin vagabondi
tutt'altro che immortali
senza donna e senza padrone.
Soli per la strada che porta
al vero senso della vita
(ammesso che ne abbia uno).
Devoti al nulla
e alla via del vuoto
che li ha liberati
anni or sono.
Non trovano spesso
l'amore e di conseguenza
la voglia d'amare.
Si rammaricano di questa
mancanza
ma sanno essi stessi
che hanno dedicato
più tempo alla via della spada
che a quella dell'amore.
Un portatore di morte
che gioca a fare l'amante
suona contraddittorio
ma è nella natura di tutti
esserlo.
La coerenza è poco
produttiva e rilassante.
La strada è lunga
e ognuno vi trova
cose diverse e in momenti diversi.
Devi essere felice per ciò che hai.
Per ciò che fai.
Convinto.
Il fiato emette dolci
melodie tristi ma vere.
La malinconia è presente
ma non deve avere il sopravvento.
Amare non è un gesto di pura civiltà.
Ha il suo profondo significato
nell'atto stesso dell'amare.
Si può farlo in ogni modo.
In ogni dove.
Solo che a volte lo scordiamo.
Ce ne dimentichiamo.
La formula è giusta.
Errata però è la sua applicazione.
La profondità di chi non ce l'ha mai avuta.
Grazia richiesta a gran voce
dal carcere della solitudine.

La lucida follia dell'alcol

Un po' di roba vecchiotta che non fa mai male. Serve a ricordarti chi sei, da dove vieni ed altre minchiate del genere. Buonalettura
That's all FOLKS!!!

Attimi alcolici in fase ancora lucida

I

Fottute pretese maliziose
di una tesi
mal sostenuta
si estendono su piani scoscesi
senza alcuna
possibilità
di risalita.

II

Pensieri di morte
in cristallo rosso
mi rincorrono
e mi prendono
sotto il portone
di casa mia
inculcandomi idee
espropriatici di vita
e distruttrici impegnate
in prima linea della stessa.

III

Per lei non dedico niente.
Mi limito a guardarla
e a capire chi è.
Forse in un'altra
vita
sarebbe diventata
corteccia riparatrice
di un midollo arboreo falciato
quale sono io.
Ma adesso è solo
un'illusione
postami per l'ennesima volta
da questa
vita
ingannatrice e giocatrice
che manovra pedine
con strategie pessime
e le porta a genocidi
assurdi.
Sarebbe meglio allontanarti
subito mi ripeto
ma triste e desolato per anni
sono rimasto nell'abisso
senza luce
e adesso voglio assaporare
quella manciata di raggi stellari
che la vita prestigiatrice
mi ha fatto l'onore
di concedermi.

IV

Toccando vette di presunzione unica
inoltro da esse
il mio latrato sferico,
amplificato e diretto
verso direzioni di vita defunta
dove uomini vinilici
ascoltano melodie
troppo sinteticamente costruite.

V

Si chiedono "perché
un cane deve lamentarsi".
Non deve giustificarsi per nulla.
Deve rappresentare la sua rabbia
emessa da canini idrofobi sbavanti
che richiamano a tutti
il suo unico modo per sopravvivere.
Nocche di cemento
per colpire fantocci
travestiti da vita
che ostacolano, ostruendo
ogni libera via d'accesso
costruita dall'occasione.

martedì 23 marzo 2010

Le meraviglie sono qui

Ebbene sì! Voglio fare l'uomo meraviglia e allora? Buona lettura!
That's all FOLKS!!!

Marvels

Cangianti folate d'idiozia.
Repentini sbalzi di umore nero.
La Maìtresse è uscita a pranzo
insieme al Capitano
indossando il vestito buono.
Quello di una domenica malsana
fatta di ideali promisqui.
Fatta di gelide folate di vento alieno
imbellettata di cipria sopra al naso.
Al di sopra resta:
oltre la morale
oltre il benestare di una società
paramilitare.
Oltre il tuo stesso senso sciocco del pudore.
Monache dozzinali
comprate a pacchi come uova ormai
scadute o che nel migliore dei casi
sono state già fecondate
da un gallo arrogante.
Proprietario è San Michele.
Cavalli che mangiano capelli color fieno
alle persone esposte per troppo tempo al sole.
Confusione assoluta.
Pugni stretti.
Segni sul viso
come lividi continentali
che vanno alla deriva.
Separazionisti:
dividono i tuoi tratti somatici
rendendoti cubismo istantaneo.
Pronto in due minuti di frenesia epatica.
Brontolio. Burp.
Fame ancestrale per corpi vaganti
solo accidentalmente su questa terra.
Un abbraccio ruvido con l'asfalto:
riluce di un colore luminescente
che mi irradia di scorie nucleari
rendendomi nuovo paladino
di una casata di supereroi
di cui nessuno vuole leggere le gesta.

lunedì 22 marzo 2010

Angeli o Demoni?

Vennero anche gli angeli e i demoni. La nuova tavola per Giampiero si basava sul rifacimento del vecchio spot della Nike ambientato nel Colosseo dove si sfidavano uomini e demoni con Eric Cantona che dice... "se beccamo"... per tradurla alla romana... o come il mitico Claudio Lippi nello sigla (parodia del sopracitato spot) di mai dire goal di diversi anni fa "A soreta!" Buona guardata!
That's all FOLKS!!!

venerdì 19 marzo 2010

Storytelling III

Oggi è la volta del terzo capitolo della saga storytelling-storyboard! Ecco a voi i figli degli uomini. Buona guardata!
That's all FOLKS!!!

giovedì 18 marzo 2010

Il solito crocevia in cui si incontra il Diavolo

Per un giovedì molto più lisergico del solito! Buono sfattonamento e buona lettura!
That's all FOLKS!!!

Robert Johnson 1° estratto sulla ruota lisergica di Roma

Pomeriggio tendente a sera
da ubriaco.
Degustazioni ipocaloriche.
Cibo per celiaci.
Organismi biomeccanici
modificati.
Alito di vento mefitico.
Programmi di un palinsesto
vuoto che rasenta
la pochezza.
Immondizia regalata:
dono per principesse
perse nella parte bassa
della città.
Un lisergico viaggio
di rima trattata al petrolio
intrisa di acido
pervasa dal misticismo
del bounty killer
portatore di cinica
giustizia.
Vendetta – Vendesi – Wanted.
Aggiungi un'altra riga:
tracciane una sulla
frase che non gira.
Causa malfunzionamenti
linguistici.
Strappi sostanziali
sui fogli ingialliti
del mio romanzo autobiografico.
Stappali sti due litri
di rosso:
offrimi un viaggio gratis
nel tuo vigneto allucinogeno.
Grappoli blu, rossi,
tendenti talvolta all'indaco
premurosamente freddo.
È il trionfo del gioco
del lotto.
Delle parole estratte a caso
dal vocabolario.
È il confermarsi del mio impeto
dialettico
del mio riversarsi
simile a valanga
fangosa
sommergente orecchie
da tempo sorde
agli stimoli della voce.
È l'ennesima ricerca
tra mille spazi bianchi
del mio amore
rabbiosamente perduto
e mai ritrovato.
È il vagare sul limitare
del confine:
la mia anima a penzoloni
su fili di stendini.
Il mio corpo che vibra
di furore diabolico:
stringo patti illegali
nei pressi di incroci suddisti
che mi rendono finalmente
nuovo cantore
dei miei tempi malandati.

mercoledì 17 marzo 2010

...ed iniziarono le tavole a fumetti anche con Fabio

Ecco la prima tavola "a fumetti" che ci ha richiesto Fabio. Una ragazza che si alza la mattina e va in bagno... veramente emozionante ahah! Buona guardata!
That's all FOLKS!!!

lunedì 15 marzo 2010

Modellame again III

E con questi schizzi si chiudono le sedute con la modella... ora inizia il tour de force con le tavole a fumetti. Speriamo di arrivare vivi alla metà di giugno eheh! Buona guardata!
That's all FOLKS!!!

...e gu così che Dylan Dog incontrò la Morte (ancora???)

Incontro un po' atipico per Dylan Dog con la Morte in un lunedì di Marzo senza arte ne parte... Buona guardata e buon lunedì a tutti!
That's all FOLKS!!!

giovedì 11 marzo 2010

Dinamico mai statico

Oggi siamo dinamici... nonostante lo sciopero di tutti i mezzi... almeno è venerdì! Buona lettura!
That's all FOLKS!!!

Dinamismo autentico

Il viaggio.
Quello che mi porta
a Monaco di Baviera.
Festa della birra.
Viaggi di cervello.
Troppe licenze poetiche
da me prese senza
averne il diritto.
Troppa disorganizzazione
nella mia testa.
Troppe soluzioni "sbagliate".
Troppi lavori
"affrontati"
con poco entusiasmo.
"Atti ottimistici rivoluzionari".
Frasi sentite e lette.
Piaceri nuovi.
Fatti di carne.
Fatti di niente.
Lingua dura.
Ostica.
Bellezza stradale unica.
Paesaggi da brivido
e non solo.
Il freddo sentito da
un tizio che abita a Roma.
Capitale di un "mondo"
che da là in poi inizia
e sprofonda negli abissi del sud.
Viaggi tedeschi
e viaggi calabri.
Essere amichevolmente
coinvolti.
Conturbante estate.
La migliore degli ultimi anni.
Molti litri di birra al mio attivo.
Amici "nuovi".
Donna sincera ma gelosa.
Esco vincitore
da un conflitto
che mi da
un verdetto finale
negativo.
Via così.
Alla conquista
di altre strade
tedesche ed italiane.
Di altri
elfi e
di carretti del sud.

mercoledì 10 marzo 2010

Compleanno 2010

Si aggiunge un anno ai miei 30 :) Buon compleanno a me! Buona lettura!
That's all FOLKS!!!

Immagini confuse

Dovere di un cronista bendato
senza più nulla da raccontare.
Libertà di semplicità di
un condannato
a morte dalla sacra
inquisizione tecnologica
proveniente da dimensioni
asiatiche.
Amore messo in cuori
sintetici
che alimentano centrali
di odio nucleare.
Mondanità di chi vive
in un monastero
pervaso dal rigore
della castità irriverente.
Modalità d'uso troppo complicate
per aprire un lecca lecca
ripetute su lunghi papiri
in diverse lingue
cadute anche in disuso.
Pretesti di chi vuole
ottenere tutto l'opposto
di ciò che predica.
Ci sono curatori che si
fingono curati
e ci sono dei poeti che si fingono
tali.
Tali amici troppo facilmente
con i quali
fanno comunella anche con gli altri
generando solo lotte tra fazioni
verbali che non si comprendono più
pur parlando la stessa medesima
lingua.
Lingua d'oca governata
da eretici consacrati
ad angeli di un culto mistico
simbolico ed esoterico
portatori di pace e di conoscenza
occultata.
Bulbi oculari piantati
in una terra dove è difficile
far fiorire i frutti di quella
ragione che tanto abbiamo voluto
e che ci ostiniamo in vari modi
a distruggere in varie maniere.
Ci vorrebbe una nuova età dei lumi
che bruci molta tecnologia ottusa
che depaupera la tradizione e la
spiritualità libera
rendendola solo una
dimensione virtuale sostitutiva
al luogo preferito dall'anima.

martedì 9 marzo 2010

Modellame again II

Ancora modella... secondo me questi sono più brutti dei primi... però altri dicono il contrario... vabbè... buona guardata!
That's all FOLKS!!!


lunedì 8 marzo 2010

Storytelling II

Altri storyboard basati sulle scene di alcuni films che stiamo studiando al seminario di storytelling.
Oggi è il turno di A.I. Intelligenza Artificiale. Buona guardata!
That's all FOLKS!!!

domenica 7 marzo 2010

Batman medievale

Arrivò anche il batman medievale a farci divertire in questo fine settimana :P
Tavola a fumetti di quattro vignette senza baloon e tavola degli studi (ce ne è anche un'altra ma la inserisco solo per dover di cronaca :)). Buona guardata!
That's all FOLKS!!!

giovedì 4 marzo 2010

Storytelling

Oggi pubblichiamo un po' di cose che ci stanno facendo fare al seminario di Storytellig. Fatti un po' al volo ma purtroppo il tempo manca! Buona guardata!
That's all FOLKS!!!

Navigar m'è dolce...

Oggi andiamo per mare! Buona lettura!
That's all FOLKS!!!

LikeTheCaptainAfroAmerican

Arpioni infilzanti
giovani balenotteri irritati
da piccole punture e da acne
molto più che profonde.
Ami disillusi
che pescano
in mari d'odio
pesci sottolio
rinchiusi
in scatolette
poco ermetiche.
Esche poco appetitose
naviganti debolmente
in acque salmastre
nutrenti alghe fastidiose
bramose di potere
avvinghiante.
Fondali cosparsi
di piccoli foruncoli
a ventosa
che intrappolano cuori
oscuri fatti di filetti tonnati
risucchiandoli tramite
i piedi.
Mondi oscuri
subabbisssali
che celano il
"noto"
e rendono visibile
il celato.

martedì 2 marzo 2010

Del titolo ne facciamo a volte a meno

Questa un titolo proprio non se lo meritava... siamo sinceri... però c'è ed eccovela dal passato tutta per voi. Buona lettura!
That's all FOLKS!!!

In attesa di un titolo VIII

Travagli di ogni sorta
e bellezza sconfinata
senza alcuna definizione possibile.
Possibilità di scelta per un nuovo percorso
dove tutti mangiano,
ai lati di questa strada,
solo fiocchi d’avena impoveriti di ferro.
Acqua priva di sodio
e particelle che si fanno la guerra
tra di loro.
Si cercano e si lanciano sguardi di sfida:
ognuno insegue un obbiettivo.
Ognuno per la sua e basta.
Ognuno spalma interi vasetti
di crema alla nocciola
su di una singola fetta biscottata.
Tutti vanno alla ricerca di cialde color del grano
arricchite con mandorle e pinoli.
Tutti fanno la spesa di corsa.
Tutti non hanno mai niente da mangiare in casa.
Tutti scappano di fronte a file immense:
melodie e tiritere vecchie
su chi stava prima o dopo.
Telefonate mentre stai mangiando
e scocciature grandi perché ti stai gustando
un piatto ricco di carboidrati e proteine.
Tu interpreta la scala di valori alimentari
che voglio darti.
Non ingerire troppi liquami infetti
e non massacrarti di roba che ti fa bene al fegato.
Stai a sentire il dietologo al contrario.
Pensa a ciò che vorresti addentare:
galline alla diossina e uova di polli
refrattari a farle uscire ancora calde.
Tiro colli ai conigli che mi passano sotto
e mi accorgo che il luogo dove li tengono
è talmente piccolo che non mi sforzo neanche
a dargli più da mangiare.
Una crema pasticcera preconfezionata
e una bottiglia di vino mal fermentata
per innaffiare le mie aiuole piene di uva
rossa e bianca insieme.
Fragole
e mele grosse quanto fragole.
Ortaggi di natura strana e deforme:
gialli come colore primario.
Nero è il prosciutto che hai lasciato a stagionare.
Tutto è sano per chi è insano.
Stai a fare distinzioni inutili.

lunedì 1 marzo 2010

Visitatori?

Altro bel salto indietro nel passato! Ultimamente mi capita spesso... ma in fin dei conti... va bene così! Buona lettura!
That's all FOLKS!!!

Visitors

Il verdone immacolato
sulle narici del mondo.
Cuore in subaffitto.
Finanziarie con
tagli netti all'amore,
depauperanti valori,
straccianti sentimenti,
annichilenti fiducia.
Fede custodita
all'interno di un portafoglio
ricolmo, privo di santini,
strabordante vomito,
latore di assiomi
finanziari.
Un lamento inconfondibile
echeggia per le valli degli
uomini-scimmia
capeggiati da un orango
vendicativo, rozzo e guerrafondaio,
accompagnato da scimmiette
codarde che giocano a fare i duri,
in quanto hanno e possiedono:
introiti provenienti da foreste di
banane raccolte in quantità
industriale.
Il piagnisteo ha come fonte
un uomo posto in catene
costretto da rigidi vincoli
"ambientali" ad essere
colonna portante
di un cielo che non riesce più
ad essere sorretto
da un solo "titano"
siderurgico, costituito di metallo,
stanco di essere macchina.
Diventati humus
per piantagioni di
sterco, siamo affranti per la puzza
ma non ci lamentiamo della sostanza
in cui nuotiamo.
La grazia estetica di un elefante
e quello che più
si addice
ad una "terra" senza profondità,
cava, ma priva di sorgenti
acquifere,
ricca di scorie radioattive fatte di
superbia, odio, ignoranza,
nelle quali tale
pachiderma,
con la sua grazia fisica, epatica,
sprofonda facilmente
nelle problematiche da lui stesso create,
nelle promesse fatte
e mai mantenute.
La solidità dei sogni
incrostati di povertà
sono le speranze nascoste
e mai rivelate
degli scimpanzè privi di potere
che si ostinano a vivere
senza lasciare "quella" soddisfazione
a quei pochi impertinenti
detentori di interessi.